Abbiamo realizzato dei percorsi di educazione ambientale perchè è importante l’intreccio tra arti e natura, in contesti educativi, formativi, sociali e terapeutici, sfruttando strumenti quali le artiterapie, le discipline artistiche, economiche, tecnico-scientifiche e naturalistiche.
Floralia prende il nome dai Ludi Florales giochi celebrati nell'antica Roma per onorare la dea Flora, protettrice dei boccioli.
L’evento nasce con l’intento di far conoscere il ricchissimo patrimonio storico culturale e botanico della Marsica e dell’Abruzzo interno.
In quest’era globalizzata di consumi è interessante la valorizzazione del territorio, la tutela di ecotipi locali e la conservazione di antiche cultivar.
La via che conduce all’educazione e alla sensibilizzazione verso l’ambiente e il rapporto uomo ambiente, non può che passare attraverso la conoscenza. È importante la riscoperta del naturale rapporto tra l’uomo e la terra.
Floralia vuole essere un veicolo concreto di riscoperta d’appartenenza culturale storica naturalistica della comunità che avrà la possibilità grazie alle diverse attività proposte di prendere visione e acquisire consapevolezza del patrimonio di cui siamo depositari attraverso il recupero di antichi saperi e tradizioni .
L’evento ha i seguenti obiettivi:
- Accrescere la sensibilità popolare per valorizzare le proprie radici, valorizzare la storia, le tradizioni e il sapere locale;
- Presentare ricerche eseguite sul campo delle varietà locali di piante officinali, che rappresentano una tradizione culturale del territorio;
- Recuperare antichi miti e leggende connessi con piante officinali;
- Conoscere usi alimentari e non connessi con le piante;
- Coinvolgere attivamente la popolazione nella realizzazione di iniziative di sviluppo locale, attraverso la valorizzazione del proprio territorio;
- Diffondere l’idea che gli orti botanici si pongono come naturali attori per la conservazione e diffusione di tali conoscenze;
- Promuovere la conservazione in situ delle piante tradizionali;
In particolare le classi aderenti sono state impegnate in un lavoro di ricerca e selezione del materiale scientifico e informativo necessario per la realizzazione di produzioni editoriali e per la festa evento finale. Durante il percorso sono state realizzate delle schede sulle specie officinali più importanti della Marsica e della regione Abruzzo i cui risultati sono stati raccolti in una pubblicazione dal titolo “Floralia” da cui il nome dell’evento. Ogni scheda contiene una rappresentazione grafico-pittorica eseguita con la tecnica dell’acquarello botanico, con un approfondimento sia scientifico che storico-antropologico sulla specie in esame.
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